Cari e care, benvenuti e benvenute a questa nuova newsletter
E' un periodo molto intenso, ma mi fa piacere sfruttare questo spazio per tenervi aggiornati su quello che sto leggendo, vedendo e vivendo. Magari può essere uno spunto anche per voi: per comprare un libro, guardare un film, o semplicemente trovare ispirazione. Immagino che, in fondo, sia anche per questo che mi seguite.
Quindi, iniziamo subito!
In queste settimane ho letto moltissimo, sia per le presentazioni che devo fare, sia per puro piacere personale.
Mie Magnifiche Maestre – Fabio Genovesi
Genovesi è uno scrittore che amo molto, perché riesce a essere leggero e ironico, pur affrontando i grandi temi della vita. In questo libro, il tema centrale è il passare del tempo. La storia segue uno scrittore – lui stesso – che si avvicina ai cinquant’anni. Nella settimana precedente al compleanno, inizia a sognare donne fondamentali della sua vita: nonne, bisnonne, zie, parenti di sangue e non. C’è una riflessione molto bella sulla famiglia: se quella biologica è un albero con radici, in realtà viviamo in un bosco, dice lui. E attorno a queste figure si costruiscono storie che mescolano memoria e immaginazione. Una delle mie preferite è la zia Gilda – non Glinda! – che portava i nipoti ai funerali come se fossero al cinema. Inventava storie assurde: “Quel signore era un cuoco, e i cuochi il sabato non lavorano, per quello non c’è nessuno!”C'è poi la trisavola che, di fronte alle violenze del marito, gli dice: “Io di giorno falcio la terra, ma se continui così falcio anche te di notte.” Una frase che cambia tutto: la loro relazione si trasforma e diventano una coppia modello.Il libro è pieno di tenerezza, umorismo, vita vera. Mi ha fatto bene leggerlo, anche perché quest’anno ho sentito forte il tema del tempo che passa.
Clementina – Giuliana Salvi
Lo presenterò il 7 aprile alla Mondadori di Milano alle 18.30 Anche qui si parla di una bisnonna, ed è vero: le storie delle antenate stanno diventando un piccolo trend letterario. A me piace, devo dire. In questo caso la storia è ambientata negli anni ’30. Clementina rimane vedova e torna a Lecce con i suoi figli. Inizia a insegnare, prima ai suoi bambini, poi ad altri ragazzi: scopre un talento, costruisce una nuova vita mettendo in campo ciò che ama – i libri. Giuliana Salvi scrive in modo chiaro, limpido, e alterna i piani temporali: la Clementina giovane con i suoi sogni e quella adulta che cerca di fare il meglio per sé. Una donna che, senza clamore, si reinventa. Bello, leggetelo.
Erica Cassano, La grande sete
Anche questo romanzo parte dalla figura della bisnonna ed è ambientato a Napoli alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Mi è piaciuto molto. Una narrazione intensa che attinge alla memoria familiare per raccontare una storia più grande, radicata nella storia collettiva.
The Last Show Girl – di Gia Coppola, con Pamela Anderson
Un film che mi ha sorpresa e commossa. Pamela Anderson interpreta Shelly, una ballerina del “Razzle Dazzle” di Las Vegas. Paillettes, piume, ma niente grandi coreografie. Eppure Shelly ha dedicato la vita a questo sogno, anche rinunciando al rapporto con sua figlia.
Il film è su questo: essere fedeli a sé stesse, anche se il sogno non è “grande”, anche se non è compreso dagli altri. Mi ha fatto riflettere molto. Pamela, poi, con tutta la sua storia – da pin-up a donna che si riappropria del proprio corpo e della propria immagine – è perfetta per questo ruolo.
Se vi va, ne parleremo venerdì 4 aprile alle 20:30 all’UCI Cinema Bicocca, dove terrò un incontro sul film. Non è una pubblicità, è solo che... mi capita di occuparmi di cose che amo, e mi sento fortunata.
Le assaggiatrici – di Rosella Postorino, regia di Soldini
Ve ne ho già parlato tante volte, anche sui social, ma torno a dirlo: ho amato la trasposizione cinematografica. Il film riesce a rendere tutta la complessità di una storia ambientata nella Seconda Guerra Mondiale, che è solo uno sfondo per parlare di compromessi, colpe, scelte. Mi ha ricommossa. Se non l’avete visto, recuperatelo.
Orbital – Samantha Harvey
Lo sto finendo proprio ora. Vincitore del Booker Prize, è un romanzo “non romanzo”: non c’è una vera trama, ma un gruppo di astronauti su un satellite che, sospesi sopra la Terra, riflettono su ciò che hanno lasciato: famiglie, figli, amori.
C’è un senso fortissimo di isolamento e di verità, ed è anche un libro sull’ambiente, sull’ecologia, sulla Terra vista dall’alto. Ma più di tutto è una riflessione sull’esistenza, sulla libertà, sul valore delle scelte.
Mi sta piacendo tanto, e sicuramente ci torneremo.
Kukum – Michel Jean (Marcos y Marcos)
Ho avuto il piacere di intervistare Michel Jean, autore del bellissimo Kukum, romanzo ispirato alla vita della sua bisnonna e alla storia del popolo Innu, nel nord del Canada.
Michel è anche diventato amico di Marcello e in questa conversazione molto intensa mi ha raccontato perché ha deciso di scrivere questo libro:
“In Canada nessuno conosce davvero cosa è successo alle comunità indigene: sono state strappate dalle loro terre e relegate nelle riserve. Oggi si giudicano i problemi sociali di queste comunità senza conoscerne il passato.”
Kukum è il tentativo di raccontare la storia della sua famiglia, della sua nonna, di rendere visibile ciò che è stato invisibile troppo a lungo.
Michel dice che:
“Quando un Innu uccide un alce, lo fa perché l’animale gli ha concesso la propria vita. Non si caccia per sport, non si prende più del necessario. La natura non si domina, si rispetta.”
Un messaggio potente, attualissimo, che ci interroga sul nostro rapporto con il pianeta.
E attraverso le pagine di Kukum, ci porta anche a riscoprire un modo diverso di stare al mondo.
A questo link trovate la mia video intervista realizzata a BOOK PRIDE.
Prossimi eventi
7 aprile – Milano, Mondadori Duomo 18.30: presentazione di Celestina di Giuliana Salvi
12 aprile – Milano, Cadore 33, h 15-17: evento speciale dedicato a Leopardi. Con un ospite d’eccezione: Antonio Moresco, che sarà con noi per presentare il suo libro su Leopardi
MYFLÂNEUSE & LEOPARDI: un incontro fuori dal tempo
Il 12 aprile ti invitiamo a vivere un’esperienza unica: un pomeriggio lento, profondo e rigenerante dedicato a Giacomo Leopardi – alla sua poesia, al suo pensiero, alla sua vertigine dell’infinito.
🖋 "Verso l’infinito: libri, silenzi e visioni con Leopardi"
📅 Venerdì 12 aprile, h 15:00 – 17:00
📍 Cadore33, Milano
Un evento MYFLÂNEUSE pensato per chi ama perdersi e ritrovarsi tra pagine, idee, silenzi e parole rare.
✨ Ospite d’eccezione: ANTONIO MORESCO
Uno dei più grandi autori italiani ci accompagnerà in un dialogo intenso sul suo nuovo libro dedicato a Leopardi.
Un’occasione speciale, intima, irripetibile.
RIMANGONO POCHISSIMI POSTI!!! ISCRIVITI QUI: https://www.myflaneuse.com/verso-infinito