T COME TIMOTHEE

Care e cari,

rieccoci qui da Venezia79. Come vi avevo preannunciato questi aggiornamenti da Venezia (l’ultimo riassuntivo arriverà lunedì) arriveranno completi solo a chi è iscritto al Club Flaneuse, ovvero ha sottoscritto uno degli abbonamenti alla newsletter.

Vi ringrazio molto per il sostegno che mi date, siete sempre di più. Il mio lavoro (il giornalismo) negli ultimi anni è cambiato moltissimo.

Io amo fare quello che faccio e amo farlo soprattutto in territori che mi permettono di essere libera e franca, come i social e questa newsletter che però – per esistere ed essere sempre più interessante- ha bisogno del vostro aiuto.

Se volete abbonarvi e continuare a leggere (e a ricevere ogni settimana la mia NL che solitamente arriva di domenica + fruire di altri eventi) clicca qui sotto.

Se sei già iscritto potrai continuare a leggere liberamente.

Grazie, qualsiasi scelta tu decida di fare. Il fatto solo che vi troviate qui e mi leggiate è per me un regalo.

Se deciderai di cliccare riceverai la mail completa in cui parlo dei film di Venezia 79, di Timothèe Chalamet (che qui a Venezia ha generato il delirio), Luca Guadagnino, Cate Blanchett. Dei fenomeni pop, dei miti di ieri e di oggi, del perché è emozionante vedere frotte di ragazzine accalcate sul red carpet per vedere un ragazzo con vestito di rosso con un profondo scollo sulla schiena.